Christoph Niemann e l’illustrazione iperrealista

Christoph Niemann illustratore blog pensagrafica

Christoph Niemann, famoso per le sue illustrazioni a dir poco geniali. Nel 1997 Niemann si trasferisce a New York dove viene apprezzato come illustratore e questo lo fa sentire subito a casa.

Ha studiato all’Accademia di Belle Arti in Germania, dove spesso si esercitava con la scelta di soggetti grafici con diverse varianti di utilizzo.

Il suo stile grafico affonda le radici nella cultura e nelle esperienze condivise per progettare e creare immagini che l’osservatore già conosce.

Con l’uso di mattoncini colorati lego si diverte a ricreare degli oggetti comuni come un taxi, la statua della libertà, l’Empire. Una sorta di oggetti composti da pixel in bassa risoluzione.

“Sono un maniaco del controllo, al punto che vorrei sempre sedermi e trovare la formula magica per creare arte ma non funziona così. E’ piuttosto un processo doloroso nell’osservare nella gran parte un foglio bianco nell’attesa che qualcosa di folle accada.”

Nasce così l’idea dell’astrattometro, lo strumento per poter creare un’icona a metà strada tra l’astratto e il reale. (es. cuore).

Ha realizzato numerose copertine per il New Yorker con uno sguardo attendo ai temi di attualità, nell’edizione del 2016 realizza una copertina interattiva che con il tablet diventa una realtà virtuale, animata in 3D.

Christoph Niemann ha creato anche illustrazioni dinamiche come ad esempio il Doodle di Google nel 2013.

 
Approfondimenti:

christophniemann.com
www.collater.al/christoph-niemann