Bruno Munari, il rivoluzionario innovatore

munari designer blog pensagrafica

Negli anni 50′ in Italia nasceva Bruno Munari, una figura rivoluzionaria e artista, scultore, designer, scrittore, illustratore, grafico. Innovatore, coinvolgeva l’osservatore nella creazione delle sue opere artistiche.

Bruno Munari è stato Illustratore di libri per bambini di Gianni Rodari, ha sperimentato i “libri illeggibili” privi di testo ma composti da carte colorate, fori, ecc. per dar stimolo alla lettura fantasiosa.

Attraverso il gioco e i laboratori scopriva la creatività e la fantasia nei bambini. “Concavo-convesso” è stata la sua prima installazione nella storia dell’arte.

Bruno Munari si divertiva nel suscitare la fantasia dell’osservatore di fronte ai suoi libri privi di testo 📚e composti solo con fili, ritagli, disegni, colori, ecc.

Ne sono testimonianza alcuni libri: “Libri illeggibili”; “Pre-libri”; “Alla faccia!” – le espressioni grafiche di persone; “Le macchine” ela copertina e le illustrazioni di “Il pianeta degli alberi di Natale” scritto da Gianni Rodari.

Le capacità di Bruno Munari come scrittore e grafico, gli ha permesso di realizzare storie inventate e raccontate in diversi libri:

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Nei laboratori “Giocare con l’arte” di Bruno Munari i bambini si avvicinavano all’arte con il gioco, la sperimentazione

I laboratori hanno scoperto un nuovo modo di educare, formare e divertire. Da qui nasce la volontà di far interagire l’osservatore verso un’opera d’arte. La trasformazione di un museo da luogo di contemplazione dell’arte a luogo di esperienza e partecipazione per esprimere l’arte.

Ne consegue l’idea di realizzare libri di favole e racconti per bambini, dall’aspetto innovativo, colorato e fantasioso.
Di seguito alcuni titoli: “Alfabetiere”; “Cappuccetto verde”; “Cappuccetto giallo”; la copertina di “Favole al telefono” di Gianni Rodari; “ABC Munari’s” – per imparare l’inglese con l’alfabeto; “Mai contenti” – racconti sugli animali.

« Il sogno dell’artista è comunque quello di arrivare al Museo, mentre il sogno del designer è quello di arrivare ai mercati rionali. »